Gli altri post
ZeroTolleranza – 1 di 5
ZeroTolleranza – 2 di 5
ZeroTolleranza – 3 di 5
ZeroTolleranza – 4 di 5
ZeroTolleranza – 5 di 5
Solo qualche riga per tirare le somme e riassumere gli interventi di queste settimane su uno dei progetti a fumetti più ricchi e articolati di quest’anno.
L’uscita è quella in libreria: dopo tante settimane a parlarne online e a postare JPG e PDF, adesso ZeroTolleranza è un libro, stampato e distribuito.
Il debutto è quello degli scorsi 27 e 28 giugno, quando il volume è stato presentato allo Sherwood Comix Festival, alla presenza di buona parte dei numerosissimi autori e naturalmente dei curatori Claudio Calia ed Emiliano Rabuiti. Solo un paio di osservazioni tecnico-editoriali, sperando di non annoiare nessuno.
La prima, molto semplice, è che in fase di stampa è scappato l’inchiostro e spesso le pagine sono un po’ troppo scure. Nulla di gravissimo o per cui perdere il buon umore (anche perché molte delle storie sono divertentissime).
La seconda è che il formato non è il tradizionale 17 x 24 cm, talmente diffuso da essere quasi identificato col “romanzo a fumetti” tout court (non a caso, con pochissime eccezioni è il formato di quasi tutte le pubblicazioni di Becco Giallo, la casa editrice del volume). Le dimensioni più ridotte e compatte di ZeroTolleranza (circa 15 x 21 cm) dovrebbero facilitarne la collocazione in libreria, diminuendo la distanza tra “fumetto” e “libro” nella percezione del lettore non specializzato (e spero che le virgolette trasmettano la valenza quasi esistenziale delle due categorie). L’argomento è talmente importante, e l’editore talmente convinto della necessità di un tentativo, che a partire da ZeroTolleranza tutta la produzione di Becco Giallo uscirà in questo formato.
Sed transeamus. Ho partecipato alla serata del 27 insieme a Francesca Faruolo, co-curatrice dei servizi delle settimane scorse, e intorno al libro e ai tanti autori presenti c’era decisamente interesse, tanto che l’affluenza allo spazio librario non ha sofferto per la presenza di grossi calibri come Assalti Frontali e Caparezza sul mega-palco adiacente. L’attività si è anzi protratta fino a notte fonda e solo un violento acquazzone è riuscito a chiudere la serata, inducendo i più a riprendere la strada di casa quando erano ormai quasi le 3 del mattino.
Il volume è una festa per gli occhi e – con un’immagine un po’ meno consumata – per il cervello di chi si ostina a pensare con la propria testa. La ZeroTolleranza verso la tolleranza zero può non essere l’unica risposta possibile all’assalto a cui sono sottoposti quotidianamente volontà di dialogo e spirito d’accoglienza, mais ce n’est qu’un début.
Infine, Cattani è Francesco Cattani. Qualche anno fa si era fatto notare con l’autoproduzione “Occhi vuoti” e quest’anno ha ricevuto il Premio Micheluzzi per la miglior storia breve (si intitola “Barcazza” e in una versione ridotta potreste averla sbirciata su XL di Repubblica). È anche uno dei fondatori del collettivo artistico-fumettistico con venature situazioniste ernestvirgola (di cui acquisto le produzioni pagandole sempre di tasca mia).
Inutile scomodare la categoria-ombrello “giovani autori emergenti” per Francesco Cattani. Meglio invece che vi procuriate le sue non numerose uscite (dovrete cercare un po’, ma è giusto così). Quasi tutte, e sicuramente le più recenti, evidenziano una cosa da cui il suo disegno via via sempre più sicuro e incisivo potrebbe distrarvi: Cattani è un narratore dalla forza prorompente, con la capacità rara di costruire atmosfera ed emozioni col difficile strumento dell’economia grafica.
La sua necessità di dire qualcosa non è arginabile ed emana da qualsiasi cosa faccia.
Anche da singole illustrazioni, come i disegni “animalisti” che in ZeroTolleranza trovate hors série e che riproduciamo in questo post. E, con ogni probabilità, anche dal suo primo libro, quello sui palombari. Ancora non è uscito e ne sentono già tutti la mancanza.
Tutte le storie e i disegni di ZeroTolleranza sono rilasciati con licenza Creative Commons per poterne consentire la diffusione e la condivisione da parte dei lettori a fini non commerciali e riportandone l’origine.
Tag: Barcazza, claudio calia, emiliano rabuiti, Francesco Cattani, Occhi vuoti, Sherwood Comix Festival, ZeroTolleranza
domenica, 6 luglio 2008 - 13:33 alle 13:33 |
Ciao Andrea,
perchè non posti la foto segnaletica in calce alla prefazione?
Beh, con i tempi che corrono, se il libro avrà un pò di visibilità, fra un pò ci saranno anche le nostre…
E’ stato un piacere conoscerti allo sherwood, davvero.
Alla prossima.
domenica, 6 luglio 2008 - 17:30 alle 17:30 |
Matteo, il piacere è stato reciproco, e non ricomincio ora a sbrodolare su quanto trovi interessanti le tue cose. Avevo pensato di pubblicare la foto, ma ci ho ripensato. Se alla Dozza ci devo proprio finire, che per identificarmi si comprino il libro.
martedì, 8 luglio 2008 - 00:40 alle 00:40 |
Carissimo mr. Plazzi,
volevo segnalarti io, in collaborazione con un giovane disegnatore, Alessandro Micelli, abbiamo preparato un progetto per omaggiare l’arte del re. Conoscendo il tuo amore per Jack Kirby ho pensato potesse farti piacere darci un’occhiata. Ogni settimana posteremo due tavole realizzate a ruota libera da autori sempre diversi (medri, rak e scoppetta, scalera, paoloni e mille altri ancora) ogni 22 pagine finisce un albo virtuale…
Si inizia con Alessandro Micelli ai disegni e Tommaso Destefanis ai testi.
martedì, 8 luglio 2008 - 00:41 alle 00:41 |
ah si, scusa… http://talesofavalon.blogspot.com/
mi scuso coi zerotolleranti per il furto dello spazio.
martedì, 8 luglio 2008 - 00:42 alle 00:42 |
ops dimenticavo… http://talesofavalon.blogspot.com/
mercoledì, 23 luglio 2008 - 20:09 alle 20:09 |
ciao andrea, un saluto e un abbraccio.
giovedì, 24 luglio 2008 - 09:16 alle 09:16 |
Francesco, che piacere.
Grazie del saluto e della frequentazione. Nelle prossime settimane e dopo l’estate conto di postare cose interessanti anche e – magari – soprattutto per degli autori. Stammi in gamba.
domenica, 31 agosto 2014 - 12:46 alle 12:46 |
Very good blog post.Really thank you! Fantastic. dabgeaccgdda